In programma sul prossimo numero di Le Fonti Legal un approfondimento redazionale che verterà sullo status dell’attuale normativa e sulle ultime novità, sulle potenzialità dei modelli organizzativi integrati, sulla loro applicazione all’interno delle imprese, sugli impatti dell’innovazione tecnologica e sul ruolo dei consulenti nella diffusione di una cultura della compliance.
Si arricchisce con nuovi illeciti il catalogo dei reati-presupposto rilevanti ai sensi del d.lgs 231/01.
Nel dettaglio, nel corso dell’ultimo anno ad aggiungersi sono il decreto legislativo 2 marzo 2023 n. 19 in tema di operazioni di trasformazione, fusione e scissione a carattere transfrontaliero e del d.lgs. 24/2023 sul Whistleblowing.
Il primo, che ha dato attuazione nell’ordinamento giuridico italiano alla Direttiva (Ue) 2019/2121, ha introdotto il reato societario di “false od omesse dichiarazioni per il rilascio del certificato preliminare” con lo scopo di promuovere la crescita economica nello spazio eurounitario, migliorando il funzionamento del mercato unico interno e il relativo esercizio della libertà di stabilimento, assicurando al contempo il mantenimento di un adeguato livello di protezione sociale per tutti i soggetti coinvolti.
Il secondo, entrato in vigore il 30 marzo scorso, rappresenta la vera novità: il Decreto Whistleblowing di “attuazione della direttiva (Ue) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali, ha lo scopo di rafforzare la protezione dei whistleblower che segnalano condotte illecite di cui siano venuti a conoscenza nel contesto lavorativo sia pubblico che privato.
A più di vent’anni dall’entrata in vigore, dunque, il D.lgs 231/01 continua a rappresentare un elemento cruciale nella vita delle imprese, costrette a mettere costantemente mano ai propri modelli organizzativi per restare competitive e compliant.